A questo punto è possibile svestire il bambino, poggiandolo supino su un piano. Prestare attenzione al capo, perché i neonati non sono ancora in grado di controllare i propri movimenti.
Rimuovere prima le maniche arrotolandole su se stesse, poi estrarre la maglietta dalla testa, allargando al massimo lo scollo per facilitarne il passaggio. Fare la stessa cosa con il body. Infine, rimuovere il pannolino.
Il bambino va immerso in acqua mantenendo una presa sicura. La testa e il busto vanno sorretti dall'avambraccio, mentre la mano va nel cavo ascellare del bambino.
Il viso, gli occhi e le orecchie devono essere lavate con garze od ovatta imbevuti di acqua. Il resto del corpo può essere lavato con il detergente neutro. Per lavargli la schiena e il sedere, girare il neonato, in modo che abbia la pancia appoggiata sul braccio dell'operatore.
Durata del bagnetto
I primi bagnetti non dovrebbero durare oltre i cinque minuti. Una volta dimesso dall'ospedale, a casa il bambino potrà iniziare con dei bagnetti più lunghi che non dovranno comunque superare i 15 minuti.
Una volta risciacquato, il neonato deve essere coperto immediatamente con un asciugamano morbido e poggiato sul fasciatoio. La cute va tamponata e non sfregata per non arrecare lesioni o arrossamenti. In caso di lesioni già presenti deve essere applicata la crema all'ossido di zinco.
Adesso è possibile posizionare il pannolino e rivestire il neonato, partendo questa volta dal body, infilando prima la testa e poi le maniche che vanno arrotolate per facilitare l'inserimento della manina e del braccio. Infine, allacciare il body e proseguire con la tutina, inserendo prima i piedini e le gambe, poi le braccia e infine girando il bambino in posizione prona per abbottonare gli automatici.
Alla fine dell'operazione, dopo aver consegnato il bambino ai genitori, smaltire correttamente i rifiuti negli appositi contenitori e lavarsi le mani, avendo cura di registrare sulla documentazione sanitaria l'intervento effettuato.